Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

FORIO SEMPRE LA STESSA STORIA
Con le prime piogge e il maltempo i problemi di sempre
Qualche amico mi faceva notare alcune sere fa che era parecchio tempo che non mi occupavo delle cose che non funzionano nel mio Comune, in questa rubrica. Facendo mente locale è indubbio che la mia attenzione ultimamente è stata attratta da altre cose, non vi nascondo che comunque ne sono rimasto contento. Oggi purtroppo per me devo ritornare a parlare del mio Comune e lo devo fare ancora in negativo, pur avendo letto che il Sindaco, fra un viaggio e un altro, sembrerebbe intenzionato ad interessarsi finalmente del grande scandalo della Colombaia, dove ancora oggi si continuano a sperperare centinaia e centinaia di migliaia di euro.

STRADE COLABRODO SOLO A FORIO
Ieri mentre attendevo che il mio gommista di fiducia mi cambiasse la ruota posteriore del mio motoscooter, un altro cliente appena arrivato sotto una pioggia incalzante ha iniziato a lamentarsi delle condizioni in cui versano le strade foriane non appena inizia la stagione delle piogge. Le strade foriane diventano un vero e proprio percorso di guerra e, soprattutto, quando piove a dirotto sono piene di insidie che provocano danni alle autovetture e alle persone. Nel mio quotidiano giro dell’isola, faccio notare all’amico che si lamentava, non appena superiamo il confine foriano ci sembra di essere arrivati in un altro mondo e le strade sono tutte quante integre e non mostrano nessuna buca. Visto che il mio interlocutore si è rivolto con toni molto gentile non mi è rimasto altro da fare, con la stessa gentilezza, di invitarlo ad interessare del problema, la persona a cui, ancora una volta, aveva dato la sua fiducia nelle ultime elezioni. Io posso fare davvero poco, visto la qualità degli interlocutori pubblici che ci sono a Forio.

STRADE PIENE DI IMMONDIZIA SOLO A FORIO
Oltre ad avere delle peculiarità non comuni come gli splendidi tramonti ammirabili dal piazzale del Soccorso, le splendide spiagge, gli splendidi paesaggi naturali etc. etc. Da diversi anni questa classe politica incapace e inetta ha deciso di arricchirla di altre peculiarità non certa all’altezza, dopo quella appena letta eccone un’altra: non partono i traghetti per il maltempo, le aziende munnezzare degli altri Comuni isolani, riescono a sopportare l’emergenza, quella foriana, nonostante i continui cambiamenti al vertice, nuovi giovani responsabili  e malattie di comodo dopo poche ore riesce a riempire le strade del paese di rifiuti di ogni genere che rendono, le stradine caratteristiche del paese, vere e proprie piccole discariche a cielo aperto. Senza nessun’altra soluzione: VERGOGNA!!!

SCUOLA MATERNA PANZESE CON I RATTI
Nella giornata di lunedì la rappresentante dei genitori dei piccoli alunni della scuola materna di Panza, esasperata per le condizioni igienico sanitarie in cui veniva lasciata da un po’ di giorni la struttura nonostante le sue vibrate proteste fatte anche direttamente al Presidente della Torre Saracena. All’entrata  e tutt’intorno alla scuola materna continuava ad essere presente un grande quantitativo di Rifiuti Urbani Umidi da cui esalano miasmi spaventosi e tra i quali sono in costante aumento le presenze di ratti di ogni dimensione. Ho cercato di rassicurarla dicendole che avrei chiamato personalmente il coopresidente della Torre Saracena avv. Del Deo e l’ho subito fatto. Mentre era a telefono con me con un altro telefono (almeno così sembrava all’apparenza) chiamava un certo Mario a cui chiedeva di andare immediatamente a liberare la scuola materna dai rifiuti presenti al suo ingresso. Richiamavo la rappresentante dei genitori comunicandole la buona novella, che la lasciava alquanto fredda e poca fiduciosa che la cosa potesse accadere. Fino a tutta la mattinata di ieri martedì la scuola materna di Panza, purtroppo per i nuovi responsabili della Torre Saracena che non contano nulla per i loro dipendenti, era ancora circondata di immondizia e la rappresentante dei genitori “incazzata nera”, ha deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica e all’ufficiale sanitario dell’ASL. Mentre risulta alquanto strano che la popolazione panzese rimanga in silenzio su questo vero e proprio attacco alla salute dei propri figli.

LARGO MARIA
Finalmente, mi sono detto, posso parlare bene del sindaco di Forio; finalmente una iniziativa meritevole che merita una citazione positiva: La intitolazione dello spazio antistante il mitico bar Maria alla sua mentore, la notissima e famosissima Maria e Zbacchiello. Quando però ho visto come sono stati sperperati altri soldi pubblici mi è proprio passata la voglia e sono costretto a registrare l’ennesima “figurella” del nostro amato Sindaco, nella speranza che si trovi al più presto un rimedio. La posa della mattonella di ceramica con l’intitolazione dello slargo diventa oltremodo cosa meschina e non consona allo scopo. Chissà quante pernacchie stanno facendo gli artisti e gli uomini di cultura, anche dall’altro mondo, alla vista della mattonella tenuta su da un palo della segnaletica stradale, come ben mette in evidenza la foto a lato. Sono proprio sicuro che i nuovi proprietari del famoso bar Maria non avrebbero avuto nulla da ridire alla posa della targa di ceramica proprio sulle mura esterne del famoso bar, ma il nostro sindaco che gira il mondo a spese dei foriani si vede che in questo modo ha ritenuto fare meglio. BEATO LUI CHE CI CREDE!!!