Commento Foriano, di Peppe D’Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

PUNTI DI VISTA DA FORIO

STRANE PRESENZE IN OSPEDALE
Sono diversi i dipendenti del nosocomio lacchese che mi hanno fermato per segnalarmi una strana e costante presenza, negli uffici amministrativi di una persona che nulla ha a che fare con tale ufficio essendo un tecnico, che pur svolgendo un ruolo in Ospedale,

sicuramente non può stare in tale delicato ufficio soprattutto per tutelare la privacy degli altri dipendenti che devono fare le loro richieste alla presenza di questo signore. Sono molti gli imbarazzi dei dipendenti soprattutto quando devono chiedere chiarimenti sulle loro posizioni economiche. Sarebbe molto opportuno che i dirigenti del nosocomio lacchese evitassero che si vengano a creare queste situazioni oltre che imbarazzanti anche ingiustificate.  

BERLUSCONI E LE SUE CAMPAGNE ACQUISTI
Molto probabilmente il nostro premier ritiene il Parlamento uguale ad una qualsiasi squadra di calcio, e crede che con i soldi tutti si possono acquistare a prescindere dalla casacca che indossano oggi. Sarà anche così e sicuramente lo verificheremo in questi giorni, comunque un dato certo c’è ed è quello che la maggioranza governativa non c’è più, e, se Fini e i suoi non voteranno la fiducia, allora l’unica soluzione praticabile è quella di presentarsi al Quirinale e rassegnare le proprie dimissioni. Alla luce dello scontro politico ancora in atto fra Berlusconi e Fini, difficilmente oggi ci verificherà un voto congiunto fra i due. La situazione è ormai di rottura totale e difficilmente gli elettori dei due comprenderebbero una continuazione di Governo assieme. La corda è stata troppo tesa e si dovrebbe essere rotta. Oggi sapremo cosa ne sarà di questo Governo.

SCUOLA D’OBBLIGO QUANTO CI COSTI
Materiale scolastico per le classi prime: 9 quaderni a quadrettoni completi di copertine ed etichette con nome, cognome e classe di appartenenza; 3 quaderni a righe completi di copertine ed etichette con nome, cognome e classe di appartenenza; 1 quadernino per comunicazione scuola – famiglia completi di copertine ed etichette con nome, cognome e classe di appartenenza; 1 album da disegno con fogli lisci, una cartellina, 2 matite HB, un temperino con contenitore, 1 gomma, 2 penne cancellabili – blu e rossa, forbicine con punte arrotondate, astuccio completo fornito di colori a matita e pennarelli (tutto il materiale contenuto nell’astuccio dovrà essere etichettato); Colori a cera (etichettati singolarmente); Regoli (numeri in colore), scatola di scarpe bimbo, 10 bustine trasparenti, colla stick; Il materiale richiesto dovrà essere etichettato con nome e cognome. I libri di testo dovranno pervenire a scuola completi di copertine ed etichette con nome, cognome e classe di appartenenza. Se poi a tutto questo ci aggiungi i vari corsi di Ceramica, di computer, di cuoco etc. etc., tutti a pagamento capisci la giustezza della domanda iniziale.

RAZZISMO
Un raccontino utile per riflettere un po’ su quello che siamo diventati.
La scena che segue si è svolta sul volo della compagnia British Airways tra Johannersburg e Londra. Una donna bianca, di circa 50 anni, prende posto in classe economica di fianco ad un nero. Visibilmente turbata, chiama l' hostess. 'Che problema c'è signora?' chiede l'hostess. 'Ma non lo vede?' risponde la signora 'mi avete messo a fianco di un nero. Non sopporto di rimanere qui. Assegnatemi un altro posto '. 'Per favore, si calmi 'dice l'hostess 'perchè tutti i posti sono occupati. Vado a vedere se ce n'è uno disponibile '. L'hostess si allontana e ritorna qualche minuto più tardi. 'Signora, come pensavo, non c'è nessun altro posto libero in classe economica. Ho parlato col comandante e mi ha confermato che non c'è nessun posto neanche in classe executive. È rimasto libero soltanto un posto in prima classe.' Prima che la donna avesse modo di commentare la cosa, l'hostess continua: 'Vede, è insolito per la nostra compagnia permettere a una persona con biglietto di classe economica di sedersi in prima classe. Ma, viste le circostanze, il comandante pensa che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a sedersi a fianco di una persona sgradevole '. E, rivolgendosi al nero, l'hostess prosegue: 'Quindi, signore, se lo desidera, prenda il suo bagaglio a mano, c'è un posto in prima classe a sua disposizione '. E tutti i passeggeri vicini che, allibiti, avevano assistito alla scenata della signora, si sono alzati applaudendo.