Energy Mind a Casamicciola per discutere di fonti rinnovabili

Una platea composta ed attenta ad un progetto nuovo nell’attuazione, ma antico nei fati che ad Ischia sembra poter trovare l’ideale congiunzione tra il fine ed  mezzi. La mission è dunque di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente tramite uno sviluppo organico del territorio. Un obbiettivo questo auspicato ed auspicabile per il sindaco Ferrandino che rimarca in ciò la necessità di supera una mentalità arcaica ed improduttiva.

110000 IMPIANTI TERMICI E CLIMATIZZAZIONE
   110700 Pannelli solari
   110701 Collettori solari
120000 IMPIANTI ELETTRICI, ILLUMINAZIONE, DOMOTICA
   120200 Domotica e building automation
   120205 Sistemi di building automation
   120500 Fotovoltaico
   120501 Pannelli e celle fotovoltaiche
   120502 Inverter e componenti per impianti fotovoltaici
200000 INFRASTRUTTURE E OPERE SPECIALI
   200700 Produzione e distribuzione energia
   200708 Sistemi eolici
   200709 Sistemi di cogenerazione

Non solo una notizia quella che emerge dal dibattito, ma sicuramente una prospettiva determinante per il risparmio energetico, necessaria non solo per fini economici ma per la salvaguardia dell’ intero pianeta e della salute umana.
Per questo Ischia si presenta come territorio cardine per uno sviluppo inteso in tal senso, non solo per le sue energie idro termiche, ma addirittura grazie alla sua posizione insulare capace di capitalizzare al meglio il gioco di venti, correnti e maree.
Di sicuro un percorso lungo e tortuoso, una vera e proprio missione quella esplicitata dai relatori del convegno  svoltosi mercoledì 28 marzo, presso la “Villa Savoia“ a Casamicciola Terme.
Ad iniziare i lavori secondo il protocollo dell’agenda lavori, l’introduzione di Costantino Brancia d‘Apricena amministratore della Energy Mind, di seguito il saluto del Sindaco della cittadina termale Ferrandino che nell’augurare buon lavoro a tutti si è mostrato particolarmente affascinato, sottolineando che fu colpito favorevolmente già da quando fu paventata l’ipotesi di tenere l’incontro nella cittadina termale, da tali prospettive di sviluppo attraverso un processo energetico alternativo, fondamentale per le sempre più esigue casse degli enti pubblici che in questo potrebbero trovare fonti alternative i sostentamento. <>, ha detto il primo cittadino, . Conclude infine sottolineando che <>. A seguire la trattazione degli aspetti più tecnici del tema del convegno, quali quelli delle problematiche geologiche dell’ isola d’Ischia, magistralmente argomentati dalla Dottoressa Petruccione, attraverso la Geotermia: scambiatore geotermico l’intervento dell’Ing.Fusco e del Solare Termico e fotovoltaico dell’Ing Mancini, continuando poi con “Il Risparmio Energetico” attraverso la domonica dell’Ing. Sacerdoti e del Dottor Uccello, e poi gli Impianti eolici inferiori ai 20 Kw sapientemente trattati dall’Ing. Caputi e dal Dott. Brancia d’Apricena. Dulci sin Fundo a fine lavori addirittura la possibilità di attingere a pubblici finanziamenti per questo speciale settore così come spiegato dal Commercialista Dottor Varchetta.
Un evento, quello sulle Fonti Rinnovabili e Sviluppo del Territorio, che ha gettato di sicuro le basi per un futuro prossimo venturo, concluso nella direzione del risparmio e dello sviluppo inteso in senso tecnologico, in piena sintonia con la salubrità dell’ambiente in cui viviamo.
Ma dagli argomenti sopra esposti si evince che è ora di incominciare a guardarsi meglio intorno, non solo nel nostro piccolo ambiente, ma principalmente a largo raggio, oggi che a dieci anni dal protocollo di Kioto, nulla o quasi è stato fatto in tal senso, bisogna più che mai interloquire con la natura, mostrando stima considerazione e rispetto per essa, soprattutto nel nostro interesse e delle generazioni che di seguito verranno ad abitare il nostro pianeta.