Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

UN QUORUM PER LA SOPRAVVIVENZA
È necessario per sconfiggere la mala politica
REFERENDUM 4 SI
Non ho nessun dubbio, ma solo tantissime certezze e domenica e lunedì farò di tutto affinché più gente possibile vada a votare per i quattro quesiti referendari.

Questa volta in gioco non è il destino politico di qualcuno è in gioco solo la nostra sopravvivenza, soprattutto quella delle generazioni future. Mentre in tutto il mondo si va verso l’abbandono del Nucleare solo in Italia si continuano a progettare costruzioni di centrali nucleari. L’assurdo è che in Germania, paese in cui il sole lascia molto a desiderare si decide per incrementare la produzione di energia solare, in Italia noto in tutto il mondo per essere il paese del sole si boicottano addirittura questi sistemi di produzione di energia alternativa. Il solito paradosso tutto italiano insomma, una ragione di più per andare tutti a votare domenica e lunedì convinti con 4 SI belli grossi, tanto per essere sicuri di non sbagliare, vi assicuro che proverete davvero tanto godimento!

A CASA MIA ARRIVA L’ENERGIA SOLARE
Da una decina di giorni sono diventato anch’io un produttore di energia elettrica e con enorme soddisfazione ho raggiunto di versi scopi: il primo ho dato un notevole contributo per sconfiggere la scelta nucleare, perché nel mio piccolo oltre a produrre energia per la mia casa l’eccesso lo vendo all’ENEL, che lo distribuisce agli altri utenti guadagnandoci anche parecchi soldini;il secondo è rappresentato da un grande risparmio per le mie tasche e per la mia salute mentale non vivendo più in ansia per la bolletta dell’ENEL a fine mese; il terzo che la mia energia è certamente la più sicura e pulita rispetto a tutte le altre produzioni; il quarto, che riveste una importanza notevole, è l’ottimo investimento fatto grazie agli incentivi statali che avrò e che praticamente raddoppiano il capitale investito. Sicuramente oggi mi sento più soddisfatto e sorrido ancora di più alla vita. Nella foto il momento fatidico del passaggio alla produzione di energia pulita a casa mia alla presenza del tecnico della mia ditta che mi ha fornito i pannelli solari e dei due tecnici dell’ENEL che mi hanno montato il contatore per conteggiare l’energia prodotta.

TASSISTI CAINI
Non è nemmeno iniziata l’estate e già si verificano i primi casi di denunce da parte dei turisti per i “furti” che subiscono quando hanno la sventura di rivolgersi al servizio Taxi isolano. Gli attori; un tassista di Barano e un ospite milanese che giunto in albergo si accorge di avere la patente scaduta. Essendo molto pratico delle cose della vita non si perde di animo e chiede al portiere dove si trova l’ufficio ASL per poter rinnovare il documento scaduto, avendo ricevuta l’informazione si imbarca sul primo taxi presente nella baia dei Maronti e chiede di essere accompagnato a Forio presso la sede ASL della medicina legale. Durante il percorso ha anche modo di ammirare e godere per le bellezze naturali della nostra isola ma questa storia non ha un buon esito finale e quando chiede di pagare il conto una tremenda mazzata lo fa sprofondare in una incazzatura nera del valore di ben 60 euro (120 mila lire). A nulla valgono le sue proteste civili e la minaccia di portare a conoscenza del fatto gli organi di informazioni nazionali. Il tassista imperterrito rilascia anche la ricevuta che noi pubblichiamo a lato a dimostrazione di come si continui a far male all’immagine turistica della nostra isola.

GIARDINETTI DI PIAZZA MALTESE
Sono diventati un vero e proprio inferno per i commercianti della zona e per le mamme che fanno divertire sulle giostrine i loro figli ed un vero porto franco per una banda di teppistelli che in ogni ora della giornata li fanno diventare un vero e proprio campo di calcetto, dove danno sfogo alla loro potenza di provetti calciatori con tiri di estrema violenza che oltre a mettere a repentaglio la integrità fisica dei piccoli bambini intenti a giocare sulle giostre, stanno praticamente distruggendo oltre alle recinzioni della aiuole ben curate le stesse che nonostante ripetuti interventi di manutenzione sono ormai diventate veri e propri terreni incolti. Eppure in zona sono presenti numerosi vigili urbani sia perché depositano le loro auto di servizio sia perché “guardano” la transenna e sono pronti a fare multe agli automobilisti incivili. Perché non intervengono a far rispettare le aiuole e la sicurezza in quei giardinetti se lo chiedono davvero in tanti.