Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

CRISI TURISTICA E IMMONDIZIA
A Forio sempre peggio
La crisi della spazzatura per le strade di Napoli che ha fatto in brevissimo tempo il giro del mondo avrà sicuramente ripercussioni nelle prossime vacanze natalizie per quanto riguarda gli arrivi turistici, sarebbe però ingeneroso, come minimo, attribuire tutte le colpe solo alla mancata raccolta differenziata nel capoluogo partenopeo. Fatte salve piccole isole felici tipo Salerno e Avellino in tutto il resto del meridione a farla da padrone è proprio la mancanza della cultura della differenziata. Partendo da questo assunto andiamo a verificare la nostra situazione.

FORIO E IL PROBLEMA RIFIUTI
Non c’è dubbio che a chiacchiere si sta facendo tantissimo per rispettare gli sforzi dei foriani che nella stragrande maggioranza continuano a separare i rifiuti nelle loro abitazioni. La foto a fianco è emblematica da un lato la locandina messa in tutte le vetrine del paese da parte degli amministratori comunali, dall’altro l’esempio di come viene rispettato l’invito. Non mi va di fare polemica perché la situazione è gravissima nel mio Comune da anni e anni, ma il rifiuto fotografato ai piedi di un portone nel centro storico del paese è situato proprio nei pressi della casa di un potente politico foriano che probabilmente se ne “fotte” altamente degli inviti che fa ai suoi concittadini. Nel manifesto si legge anche di evitare il deposito dei sacchetti per terra e di dotarsi di appositi contenitori. Ma come vedete da un lato si lanciano inviti alla civiltà dall’altro si continua a comportarsi incivilmente. Non ci sono speranze e nei prossimi giorni con la scadenza del contratto con la ditta che oggi effettua la raccolta e senza l’assegnazione per bando del servizio non si riesce proprio a capire a chi verrà assegnato il servizio. Un altro grande successo dell’amministrazione di Franco Regine.

ANPANA E CACCIA AGLI SPORCACCIONI FORIANI
Da diversi mesi operano sul territorio foriano dei giovani appartenenti all’associazione ANPANA che si appostano lungo le strade foriane e non appena scorgono qualche vecchietto che deposita il sacchetto della spazzatura su qualche muretto sbalzano dalle loro auto e immediatamente lo multano con multe che vanno da 200 a 400 euro. Una vera mazzata per la povera gente che vive di una misera pensione. Sono diverse le persone anziane che mi hanno fermato per segnalarmi alcuni di questi fatti loro accaduti e che li hanno visti attori di queste multe. Li ho mandati dal sindaco a fare le loro rimostranze, l’unico deputato a dare le dovute e necessarie risposte. Ai responsabili dell’ANPANA, a cui il Comune ha anche assegnato una sede operativa nella vecchia sede comunale, rivolgo un accorato appello affinché colpiscono anche dei veri criminali che continuano a creare discariche abusive sul territorio foriano. La foto a fianco è stata scattata nella giornata di ieri e come si vede è un panorama unico al mondo e meta di molti turisti che amano camminare a piedi. Si trova in via Spadara e i rifiuti scaricati devono essere stati trasportati per forza su mezzi a tre ruote quindi facilmente individuabili, seguibili e perseguibili, basta appostarsi in zone adatte. A loro facessero anche una bella multa di svariate migliaia di euro che se le meritano, mentre invitassero i loro agenti ad una maggiore sensibilità nei confronti delle persone anziane che a stento riescono a campare fino a fine mese, con le loro pensioni di fame.

IL PORTO DI ISCHIA CHE BEL BIGLIETTO DA VISITA
Due domeniche fa nonostante le cattive condizioni meteorologiche mi sono dovuto portare sul porto di Ischia per imbarcarmi per Pozzuoli. Dopo una notte di pioggia queste le condizioni in cui versava il lato sinistro del porto di Ischia, praticamente impossibile da attraversare per potersi imbarcare a causa dell’acqua stagnante che non era stata incanalata a mare. Davvero vergognoso non riuscire a risolvere in brevissimo tempo questo inconveniente che comporta anche una spesa minima. Eppure su quel lato del porto di Ischia tantissimi sono stati gli euro pubblici spesi, se questi sono i risultati, qualcuno deve essere messo sotto inchiesta al più presto. Soprattutto alla luce del fatto che il porto di Ischia rappresenta il biglietto di benvenuto di tutta la collettività isolana e non solo di quella di Ischia capoluogo.

SCUOLE CALCIO
Grazie all’amico Giovanni Sessa che quest’anno ha ripreso la scuola calcio baranese, sto seguendo le varie scuole calcio isolane e devo dire con enorme piacere che sto avendo modo di conoscere tantissimi isolani che impegnano molto del loro tempo libero a garantire un servizio davvero importantissimo per la crescita psicofisica dei giovani ischitani. Un complimento davvero di cuore a tutte queste persone che stanno permettendo e garantendo lo svolgimento di una sana attività sportiva ai nostri figli e nipoti.