Commento Foriano di Peppe D’Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

UNA ESTATE ALL’INSEGNA DEL RISPARMIO
Ma le presenze turistiche sono confortanti
La crisi economica che sta attanagliando il mondo intero, non sta facendo risentire tanto gli effetti negativi. Certo le spese pazze degli anni scorsi non si verificano più, eccetto qualche sconosciuto magnate russo presente sulla nostra isola che fa incetta di mercanzie negli esercizi commerciali. Un mese di agosto iniziato molto bene e che vede le nostre strade invase dalle auto, in barba a tutti i divieti, e i nostri centri storici riempirsi di vocianti persone. Insomma a prima vista possiamo dire che siamo fortunati, perché la crisi sembra essere passata.

Senza contare però che i prezzi sono calati notevolmente e differenze fra la città ed una località turistica come la nostra non esistono più; anzi mentre ero in fila in una profumeria foriana ho sentito bisbigliare una donna che mi precedeva all’orecchio della sua amica: hai capito a Napoli questo prodotto lo vendono 4 euro qui solo a 2 euro. Viene a cadere quindi un altro tabù che costringeva i nostri villeggianti a portarsi dalla vicina Napoli di tutto e di più.

BOSS A FORIO
La cronaca di questi giorni ci dice che a Forio sono stati fermati ed espulsi due noti boss camorristici, la palese dimostrazione che purtroppo la bella Forio continua ad essere la prima scelta di questi soggetti. D'altronde non a caso il Comune all’ombra del Torrione continua a detenere il maggior numero di record negativi per quanto riguarda la vivibilità; eccellendo soprattutto per quanto riguarda il rispetto delle regole e delle ordinanze sindacali per il corretto vivere civile. Un terreno davvero fertile per chi è abituato a convivere con queste realtà, dove basta davvero poco coraggio per fare veramente di tutto e di più. La zona più frequentata è la spiaggia della Chiaia e in quella zona, nonostante i puntuali controlli delle forze dell’ordine, continuano ad essere fermati ed espulsi questi soggetti pericolosi per tutta la collettività.

I DIVERSAMENTE ABILI A FORIO
Per il passato e ancora oggi la stragrande parte degli uffici comunali, vecchi e nuovi negano nella quasi totalità il diritto ai diversamente abili di essere uguali agli altri con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Clamorosa, negli anni scorsi, la nostra battaglia per permettere al mitica e bellissima Melina di poter accedere almeno agli uffici del piano terra della vecchia sede comunale, ci vollero mesi e fiumi di inchiostro, messi a disposizione del mai non troppo rimpianto Domenico Di Meglio, per l’eliminazione di quella vergogna. Figuratevi, si entrava nella sede comunale con moto e motorini grazie ad una pedana movibile e non si permetteva ad una disabile che, con estrema dignità chiedeva da anni di essere trattata alla pari delle persone così dette normali. Oggi il Sindaco Franco Regine annuncia con spropositatissima enfasi di aver risolto il problema dei diversamente abili foriani e non, creando appositamente per loro un GHETTO sulla spiaggia della Chiaia, dove a pagamento potranno divertirsi e prendere il sole con i loro simili. Scusate la cattiveria, così sicuramente non causeranno disturbi con la loro presenza a quelle persone che fanno di tutto per avere corpi perfetti e rifatti. Un complimento di vero cuore, a Franco Regine, sicuramente da parte di tutti quelli che vengono disturbati dalla vicinanza di ombrellone di qualche diversamente abile. Io invece continuo ad indignarmi per queste scelte scellerate di gestione del territorio e del rispetto delle diversità. Adesso ci aspettiamo da Franco Regine, la creazione di uno spazio libero attrezzato dove si potranno recare magari gli omosessuali, divisi, però, da una barricata fra uomini e donne!

GAETANO DI MEGLIO
Dopo essere stato un amico sincero del padre nonostante ci fossero anni luce di distanza nei nostri modi di interpretare la vita e la politica, non potevo non affezionarmi al suo diletto figlio che amava strapazzare in pubblico solamente per dimostrare che lui “Cazziava” tutti senza nessuna esclusione. La triste vicenda che ha portato Gaetano a salutare rabbiosamente questa testata, creata dal padre e da tutti coloro che vi hanno scritto gratuitamente in tutti questi anni, mi ha colpito forte e altrettanto forte è stato il dubbio se continuare o meno. Dopo un incontro con il direttore Antonio Sasso nella splendida Baia di san Francesco e dopo alcune rassicurazioni, ho deciso di continuare la mia collaborazione fino a quando questo spazio continuerà a rimanere di mia esclusiva competenza, come stabilito fra galantuomini 25 anni fa con Domenico Di Meglio e mai messo in discussione.