Commento Foriano, di Peppe D’Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

GRANDE SPERANZA PER L’ITALIA
Fazio e Saviano fanno il boom di ascolti
Erano anni e anni che non si sentiva il bisogno di riunirsi per attendere la messa in onda di un programma televisivo, questa volta anche grazie alla stupidaggine dei massimi vertici della RAI, il grandissimo risultato di audience registrato che lo vede raddoppiare l’audience del grande fratello fa bene sperare per una Italia Migliore. 9 milioni di italiani ieri sera si sono visti il programma di Fazio e Saviano rispetto ai 4 milioni e mezzo del programma di canale 5.

Avranno sicuramente apprezzato non solo loro due ma anche il grandissimo Benigni che si è reso autore di una esilarante performance. Chi l’ha persa può vederla su youtube cercando: Benigni in vieni via con me. La consiglio vivamente a tutti coloro che l’hanno persa. Ma tutto il programma è servito a far fare un esame di coscienza e a riflettere su quello che sta accadendo in Italia in un momento socio economico davvero drammatico  e che meriterebbe la massima attenzione e concentrazione. Invece stiamo assistendo da mesi e mesi ad un dibattito politico incentrato sulla riforma della Giustizia e sulle donnine del nostro Primo Ministro. In tutta onestà anche il discorso che Fini ha tenuto nella tarda mattinata di domenica scorsa ha riacceso la speranza che qualcosa possa cambiare al più presto nella gestione della cosa pubblica in Italia. Un discorso che in alcuni passaggi ha avuto il merito di dare risposte anche a chi è politicamente distante dalla cultura di destra. Ora bisogna vedere cosa succederà nei prossimi giorni, perché le richieste sono state chiarissime e non si prestano a interpretazioni diverse. In Italia bisogna cambiare al più presto il modo di gestire la crisi, lasciando da parte tutte le beghe personali, le si risolvessero in altre sedi. Il politico viene eletto e pagato esclusivamente per risolvere i problemi della gente e non quelli personali. In Italia purtroppo l’impegno pubblico è sempre più visto esclusivamente per risolvere i propri problemi di qualsiasi natura e poi magari interessarsi solo marginalmente alle problematiche sociali.   

PIAZZA ANTICA REGGIA
Divenuta un vero e proprio salotto dopo l’ultimo lifting che ha visto la creazione di una splendida aiuola al suo centro che serve anche da spartitraffico. È salita alla ribalta della cronaca non per questo ma a seguito dello spaventoso incidente accaduto nella notte fra sabato e domenica e che ha visto coinvolti due giovani figli di questa isola che adesso sono in fin di vita nei nosocomi napoletani. Detto del grande dispiacere per l’accaduto ai due giovani bisogna andare oltre e smetterla con il solito qualunquismo che vorrebbe far ricadere sull’aiuola colpe che non le possono essere attribuite in nessun modo. Lei sta li immobile da diversi mesi e ripeto serve solo ad ingentilire la piazza e ad evitare che giovani sconsiderati attraversano la piazza a velocità elevata mettendo a rischio la vita dei passanti, dei pedoni o della gente seduta ai tavoli dei bar. Se poi, soprattutto di notte, le nostre strade diventano vere e proprie valvole di sfogo per poveri impotenti impasticcati di droga e di alcool che ci azzeccano le cose incolpevoli che stanno ferme? Ma smettiamola per piacere e pensiamo ad educare i nostri figli e se è necessario denunciamoli se non riusciamo a farli stare sulla via diritta. Per il momento conosco una sola mamma che per salvare la figlia si è portata nella caserma dei Carabinieri per denunciarla e farla fermare. Tutti gli altri non fanno altro che difenderli anche quando sono indifendibili.

COMUNI INADEMPIENTI SULLA SPAZZATURA
Finalmente la Magistratura sembra voglia prendere provvedimenti nei confronti di quei Comuni che non si sono attrezzati per una efficiente raccolta differenziata dei Rifiuti. Sono diversi i sindaci oltre alla Iervolino e Bassolino denunciati per attentato alla salute pubblica, proprio a causa delle montagne di rifiuti lasciate per le strade dei loro Comuni. Sarebbe davvero interessante che venissero pubblicati i nomi di tutti i primi cittadini denunciati e magari che si iniziasse anche a Commissariare quei Comuni dove si continua a non differenziare. Sono davvero tanti che, ancora oggi, se ne fottono delle leggi dello Stato.

SEMPRE LE STESSE FACCE
Non si vuole capire, eppure sono tanti i segnali che gli italiani seri e onesti stanno mandando da anni, che si è stufi di vedere sempre le stesse facce che si propongono non appena vedono all’orizzonte la possibilità di elezioni. Escono dal loro letargo e iniziano a riempire gli schermi televisivi nelle varie trasmissioni di intrattenimento e politiche. Sono sempre gli stessi: D’Alema, Veltroni, Buttiglione, Turco, etc.,  etc.; insomma tutti quelli che insieme ai rappresentanti di maggioranza che hanno determinato la disaffezione al voto degli italiani onesti. Quando decideranno di farsi da parte e lasciare il passo ai volti nuovi che pure ci sono nei vari schieramenti?