Napoli: Dal leghista dieci chili di monnezza a De Magistris

L’assessore Eraldo Ciangherotti: “Impari dai colleghi sindaci”
Dieci chili di ‘monezza’ spediti per corriere espresso questa mattina al sindaco di Napoli De Magistris. E’ la provocazione, come riporta La Padania, dell’assessore leghista ai Servizi sociali di Albenga Eraldo Ciangherotti. “Se De Magistris non sa come fare ad eliminare la spazzatura e vuole imparare a far rispettare le regole, dia un colpo di telefono ai colleghi sindaci di tutta Italia e anche al nostro, Rosy Guarnieri: nel 2010 gli abitanti di Albenga hanno pagato la bellezza di 4 milioni e 800mila euro per la raccolta e il regolare smaltimento dei rifiuti”.

“Se ogni comune si gestisce la sua spazzatura, lo faccia anche Napoli. Nessuno e’ antinapoletano, ma cosi’ facendo con i suoi continui appelli al governo centrale per obbligare le altre Regioni italiane a farsi carico della spazzatura di Napoli, De Magistris -conclude Ciangherotti- sta affondando la citta’ partenopea in un ingiusto sentimento di antipatia da parte di tutta la popolazione italiana”. (ADNKRONOS)
a Bacche Rosse indirizzerei un amichevole e solidale invito ad isolare anche loro questa minoranza che lavora sodo per squalificare anche quella parte sana della popolazione del nord Italia piuttosto che stare a guardare con sano disdegno e meno sana indifferenza quello che combinano questi bifolchi di verde vestiti perché, non lo dimentichino, questi qui stanno governando anche loro da troppo troppo tempo !
quanto al primo cittadino di Albenga che dire ? si commenta da solo…..gli direi comunque che tutto sommato avrebbe fatto prima e meglio a legarsi un bel fiocco intorno all’augusto capo e spedire se stesso al buon De Magistris come pacco postale….certo alle poste i solerti impiegati avrebbero protestato un pò per il fetore…ma certamente lo avrebbero recapitato al domicilio richiesto ! ^^
il vento è cambiato e la ruota sta girando !
Carmine Castaldi 3 luglio 2011
De Magistris non può essere accusato per quello, che i componenti del governo Berlusconi hanno ignorato, o tacitamente autorizzato.
Il trasferimento ed interramento di quantità incalcolabile di rifiuti,  in particolare tossici, che l’industia nordica trasferiva nell’interland napoletano, nel completo silenzio assenso della Lega Nord é grave.
Oggi i responsabili vanno tutti individuati e severamente perseguitati pecuniariamente e penalmente , in particolare il commissario straordinario R.S.U. nominato e sostenuto dal presidente consiglio dei ministri.
Il grave danno arrecato all’impatto ambientale, all’igiene e alle falde acquifere è incalcolabile.
P.Q. M.
il Premier e tutti i suoi seguaci sono tenuti a chiarire le complesse responsabilità, in caso di silenzio assenso, vanno anche essi perseguitati ai sensi di legge.
Carmine Castaldi