Bologna: Elenco di merito, legalità e semplificazione negli appalti pubblici e privati per gli operatori economici del settore edile

I consiglieri regionali Stefano Bonaccini, Palma Costi e Luciano Vecchi: “E’ un supporto importante per la ricostruzione post-terremoto”.
E’ stato pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna l’ultimo adempimento per l’attuazione della legge regionale 11/2010, finalizzata a promuovere la legalità e la semplificazione nel settore dell’edilizia. Da oggi, infatti, sarà possibile per le imprese del comparto iscriversi nello specifico elenco di merito, attraverso apposita pagina web: http://servizissiir.regione.emiliaromagna.it/merito/

L’elenco, oltre che essere un valido strumento per tutta la Regione, costituisce uno straordinario supporto all’attività di ricostruzione e ripristino delle normali condizioni di vita dopo il terremoto del maggio scorso.
«Le stazioni appaltanti, i Comuni, i Committenti, i professionisti ed i cittadini potranno accedere ad un formidabile strumento per avere a disposizione una sorta di banca dati delle imprese che si sono sottoposte volontariamente ad una serie di controlli – informano i consiglieri regionali del PD Stefano Bonaccini, Palma Costi e Luciano Vecchi - L’elenco di merito attua anche il principio della semplificazione poiché offre la possibilità alle imprese di non dover ripresentare gli stessi documenti previsti per gli altri adempimenti (partecipazione a gare di appalto, richiesta di titoli abilitativi edilizi, ecc.)».
I principali requisiti per iscriversi all’elenco di merito sono quelli di essere iscritto alla Camera di Commercio, all’INPS, all’INAI, alla Cassa edile (idoneità tecnico-professionali); di garantire, durante l’esecuzione dei lavori, lo svolgimento dei sopralluoghi  da parte degli organismi paritetici di settore presenti nel territorio ove si svolgono i lavori; essere in regola con i versamenti dei contributi stabiliti dalle disposizioni in materia di DURC; non aver subito protesti cambiari e/o assegni nell’ultimo quinquennio; essere in regola con la certificazione antimafia.
Rappresenta uno strumento utile a tutte le imprese della regione ma soprattutto può essere una grande opportunità per le piccole e medie imprese delle zone colpite dal sisma che possono così far conoscere la loro affidabilità e contribuire in quei territori,  in sicurezza e legalità, alla ricostruzione di case e capannoni «Si aggiunge un altro tassello alla lotta contro l’illegalità nel settore edilizio - concludono  i consiglieri – oltre alla recente istituzione del GIRER (Gruppo Interforze Ricostruzione Emilia Romagna), il nucleo che svolgerà indagini preventive a largo raggio su appalti pubblici e privati ».
Per maggiori informazioni: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/osservatorio/elenco-di-merito
Cristina Ceretti
addetta stampa
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Bologna, 6 settembre 2012
COMUNICATO STAMPA