Bologna: Seta, Leoni: "Società già al capolinea. Chi ha responsabilità del disastro annunciato paghi e se ne vada"
"Se i livelli di improvvisazione e gli errori sia sul piano tecnico, gestionale e politico che hanno portato alla nascita frettolosa di Seta e che oggi ne stanno determinando la sua fine, avessero fatto parte di un’azienda privata i vertici sarebbero stati già licenziati per giusta causa.
Invece, come al solito, non succede niente e a pagare i danni non sono i responsabili pubblici bensì i cittadini utenti che ancora una volta dovranno coprire, con maggiori costi, il prezzo di una gestione che dopo pochi mesi si è dimostrata fallimentare. Modena rischia di pagare doppiamente caro il suo frettoloso ingresso in Seta. Improvvisazione, mancata trasparenza sui conti, sul budget, sul piano industriale, mancanza di una programmazione e di un piano di rilancio credibile. Queste erano le condizioni alla nascita di Seta. Il fallimento era già scritto. Una scatola chiusa e vuota non poteva funzionare e così è stato. Non a caso i soci privati hanno deciso di abbandonare la società. Un fatto gravissimo e dalle pesanti conseguenze sia sul piano politico che amministrativo e del quale i vertici Seta e gli amministratori locali che hanno detto sì alla cieca devono assumersi la responsabilità". Dott. Andrea Leoni, Consigliere regionale dell’Emilia Romagna Viale A. Moro n.50 – 40127 Bologna – Tel. 051/5275238 – 327/0139539 Gruppo Assembleare Il Popolo della Libertà Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni Comunicato stampa 4 settembre 2012
Bologna: Terremoto, zero contributi per case lesionate date in comodato gratuito a parenti. Leoni porta a casa un primo risultato: Giunta Errani si impegna ad includerli tra quelli che hanno diritto a chiedere contributi
"C'è l'impegno della Giunta Errani ad includere tra coloro che hanno diritto ai contributi pubblici anche chi ha dato le case in comodato gratuito a genitori o parenti. Fino ad oggi queste case lesionate erano considerate dalla Regione come case sfitte e pertanto senza alcun diritto e contributo per la ricostruzione. Una palese ingiustizia che, se non sanata, nella zona della 'bassa' modenese rischia di aver effetti nefasti perché riguarda tante famiglie. Oggi dopo la mia sollecitazione in aula la Giunta regionale ha fatto una promessa importante. Naturalmente non potrò essere soddisfatto fino a quando non sarà mantenuta mettendo il tutto nero su bianco" E’ stato un articolato intervento a tutto campo che ha toccato diversi aspetti riguardanti le problematiche post sisma quello del Consigliere regionale Andrea Leoni, nella seduta odierna dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, sull'informativa della Giunta regionale sul terremoto che ha colpito nel maggio scorso le province di Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Bologna. “Serve un’azione corale - ha sottolineato Leoni - per affrontare l’opera immane della ricostruzione. Fino ad oggi non è stato così e ha prevalso la logica dell’uomo solo al comando. Bisogna invece coinvolgere tutti gli attori istituzionali e sociali e si eviterà di ripetere il pasticcio della certificazione Soa per i lavori edilizi sopra i 150mila. Ho ribadito le mie proposte che vanno dal software Sciamano anti infiltrazioni mafiose alla richiesta della proroga per il pagamento delle tasse fino a novembre 2103. In ogni caso bisogna rivedere la decisione di non chiedere la ‘no tax area’ che è stata presa da Errani e dalla sua maggioranza bocciando la mia risoluzione nella seduta del 14 agosto scorso nonostante l’Ok del Governo avuto sull’odg dell’On. Bertolini presentato alla Camera dei Deputati. La ‘no tax area’ è la strada maestra per far ripartire quelle zone e per evitare delocalizzazioni. Nessuno vuole fare delle speculazioni ma prima la sinistra se ne rende conto e meglio è per tutti. Il suo no è inspiegabile”. Viale A. Moro n.50 – 40127 Bologna – Tel. 051/5275238 – 327/0139539 Gruppo Assembleare Il Popolo della Libertà Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni Comunicato stampa 4 settembre 2012
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